Pianta: Satureja hortensis, L. Lamiacee erbacea annuale alta da 20 a 30 cm, molto ramificata. Si adatta a numerosi tipi di terreno preferendo però quelli fertili e ricchi di sostanza organica.
Fioritura: da luglio; fiori bianco-rosati.
Parte utilizzata: foglie raccolte in piena fioritura.
Aroma: forte e pungente, gradevole e intenso.
Impiego: per le sue caratteristiche organolettiche viene molto apprezzata in abbinamento con legumi, verdure, uova e rende le pietanze più digeribili.
Proprietà: molte le virtù medicinali: carminative (contro il meteorismo), antisettiche (in caso di verminosi o infiammazioni intestinali) e antispasmodiche. Stimola le funzioni cerebrali e fisiche. Bagni con una manciata di santoreggia sono stimolanti e tolgono la stanchezza.
Raccolta: è una sola (la pianta non ricaccia) effettuando, in agosto, la falciatura dei rami alla base della pianta che poi vanno riuniti in mazzi e fatti essiccare in un luogo asciutto, ventilato e ombroso per circa 2 settimane. Dopo l’essiccazione si separano le foglioline dai rametti e solo le prime vanno conservate in barattoli di vetro.