Pianta: Rutacee Ruta graveolens L. pianta semilegnosa perenne alta 60-80 cm. È velenosa a dosi elevate. Predilige suoli sciolti, ben drenati e ricchi di sassi. Dopo 5 anni dal trapianto la produzione inizia a diminuire.
Fioritura: da maggio a settembre; fiori piccoli di colore giallo intenso.
Parte utilizzata: ad eccezione delle radici tutta la pianta può essere utilizzata.
Aroma: pungente e repellente nei confronti di numerosi animali.
Impiego: usata fresca o essiccata, ma a piccolissime dosi perché tossica, per aromatizzare piatti di pesce o di carne. Viene impiegata principalmente per la preparazione di liquori artigianali come grappe e amari con proprietà stomachiche.
Proprietà: antiemorragiche, emmenagoghe, stimolanti, diuretiche, digestive, antispasmodiche intestinali. In passato veniva usata contro i morsi dei serpenti o per contrastare il veleno di piante e funghi erroneamente ingeriti. Usata esternamente pure per curare traumi sportivi e per attenuare i dolori reumatici.
Raccolta: raccogliere le parti aeree della pianta durante la fioritura.