Pianta: erbacea annuale spontanea, alta fino a 80 cm, dall’aspetto peloso interamente rivestita di morbide spine incapaci di resistere alla cottura.
Fioritura: primaverile; fiori viola altamente nettariferi.
Parte utilizzata: le foglie, gli steli e i dolci fiori sono commestibili.
Impiego: in cucina in numerose ricette; principalmente lessate con olio e limone o come condimento di piatti salati (polpette, minestre e primi piatti). I fiori si possono mangiare subito o usati come decorazione in numerosi piatti. Se raccolti bocciolati possono essere conservati sottaceto e usati come i capperi. Anche i semi hanno proprietà medicinali e cosmetiche.
Proprietà: i tessuti contengono una mucillagine neutra con proprietà emollienti che rendono la pianta idonea per la preparazione di sciroppi pettorali e cataplasmi antinfiammatori. Inoltre, la pianta ha virtù diuretiche, sudorifere e toniche del cuore. Attenzione al consumo eccessivo che causa epatotossicità.
Raccolta: le foglie e gli steli vanno raccolti quando sono ancora teneri prima della fioritura avanzata. I fiori possono essere raccolti sia bocciolati che aperti..